La chiave della loro felicità e del nostro successo  passa molto spesso attraverso una immagine.

Ogni giorno in studio visitiamo  decine di pazienti. La chiave della loro felicità e del nostro successo  passa molto spesso attraverso una immagine.

Una fotografia del sorriso ha molto da raccontare :

• la dimensione dei 6 denti frontali
• il contorno
• l’angolazione
• il colore
• l’opacità
• la centratura della linea mediana degli incisivi rispetto al naso e agli occhi
• l’asse della linea mediana e la perpendicolarità o l’obliquità
• Il rapporto tra il bordo incisale degli incisivi e la linea del sorriso
• la festonatura gengivale e le sue irregolarità
• la presenza di diastemi e di triangoli neri
• la forma e la posizione dei denti nello spazio e le malocclusioni
• superfici di usura e di abrasione.

Corone, faccette, ortodonzia, sbiancamenti, restaurativa minimamente invasiva trovano  nella fotografia un indispensabile strumento di  condivisione  con l’odontotecnico e il team di lavoro, un supporto decisionale per giungere alla corretta diagnosi.

Ho l’abitudine,  nei casi complessi, di interloquire con il paziente in prima visita, in presenza di una foto del sorriso sullo schermo accanto alla poltrona.  L’immagine   stimola la conversazione e ci fa comprendere  le aspettative,  le eventuali  fragilità e cosa il paziente  desidera  cambiare nel suo sorriso.   Tutti elementi importanti per comprendere,  tra le diverse soluzioni  terapeutiche, quella più aderente alla persona che  ci sta  di fronte  e che ha più probabilità di essere accettata.

Un’immagine vale più di mille parole.

Davis Cussotto